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CHIARA CORIO
Scrivimi

Mostra “Scrivimi'
30 ritratti d'autrici    (composta da quadri, diorami in miniatura, sagome autoreggenti)


Si apre il 2 marzo - presso
 il Museo della Stampa Centro Studi Stampatori Ebrei di Soncino - una interessantissima esposizione artistica con trenta di opere di Chiara Corio che sarà possibile visitare fino al 17 marzo 2024.

Chiara Corio è una giornalista, photo editor e artista milanese
La sua passione
 per l'arte e la fotografia è iniziata fin da bambina  quando si divertiva a incollare e sovrapporre su quaderni  figure che ritagliava da giornali e riviste, accompagnandole con brevi testi scritti.
Nel 2014 ha trasformato quei ritagli nei soggetti della sua arte.
 Dopotutto, come afferma, “Giocare è una cosa molto seria, dove puoi divertirti al massimo solo se impari a non tradire mai te stessa'. Nelle mie opere raffiguro e interpreto prevalentemente la vita delle donne, famose o meno, eseguo ritratti del loro vissuto, delle esperienze e degli stati d'animo, agiti o subiti. Il mondo femminile mi interessa perché ha uno sguardo diverso sui grandi temi della vita e sull'assunzione dei ruoli, che non implica però una concezione del superiore o inferiore e costituisce una grande ricchezza e accentua l'uso e della capacità empatica e di quella comunicativa. Sono profondamente convinta del ruolo dell'artista come testimone di eventi storici e sociali.

             Le scrittrici rappresentate nei miei quadri sono donne che con le loro opere e con la propria esistenza hanno contribuito e contribuiscono a elevare il grado di civiltà della nostra società attraverso la scrittura e la cultura femminile. Poesia, saggistica, romanzo, novella, attraverso questi generi e in diverse epoche, queste autrici ci hanno trasmesso i loro pensieri sul ruolo delle donne, sia in ambito sociale che privato. 

             Il filo rosso che collega tutte le loro parole è la condizione femminile, l'innovazione, l'approfondimento e la messa in discussione dei valori patriarcali, restituendoci un patrimonio di riflessione e conoscenza sul ruolo della donna come protagonista attiva del pensiero sociale.

             Doveroso ricordare molte di loro si sono espresse in epoche in cui alle donne non erano neanche riconosciuti i diritti  allo studio, alla parola, al voto. 

             Per motivi diversi, le loro vite e le loro storie mi hanno interessato e coinvolto, contribuendo alla mia crescita personale. 

             Da questa prospettiva, con carta, forbici stoffa e colla, ho rappresentato nelle mie opere il personale riconoscimento delle qualità di queste autrici, ho cercato di riportarle fra noi adesso, nei nostri tempi, per farle rivivere in modo attuale.

Le trenta donne ritratte sono:
Sibilla Aleramo, Hannah Arendt, Jane Austen, Nina Berberova, Agatha

Christie, Laura Conti, Simone de Beauvoir, Emily Dickinson, EmmaGoldman, Zelda Fitzgerald, Patricia Highsmith, Etty Hillesum, KatherineMansfield, Louise Michel, Anais Nin, Sylvia Plath, AnnaPolitkovskaja, Emmeline Pankhurst,   Arundhati Roy, Margaret Sanger, AnneSexton, Mary Shelley, Wisława Szymborska, Cristina Trivulzio di Belgioioso, Malala Yousafzai, Etty Hillesum, Virginia Woolf .

I materiali utilizzati per la loro realizzazione sono prevalentemente di riciclo, oggetti di varia natura a cui donare una seconda “vita'.

Chiara Corio è anche impegnata nell'arte sociale: ha creato opere d'arte come potenti dichiarazioni contro il femminicidio, la violenza di genere, i diritti dei rifugiati e della comunità LGBTQIA.
Conclude Giuseppe Cavalli, Responsabile del Museo della Stampa: ringrazio Chiara per aver scelto il  Museo della Stampa  per far conoscere le “Sue Donne' attraverso questi “ritratti'.L'esposizione rimarrà aperta al pubblico fino al 17 marzo 2024 secondo gli orari del Museo della Stampa: dal Martedì al Venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,30, Sabato Domenica e Festivi dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,00; nei giorni feriali è possibile, su prenotazione, la visita anche il pomeriggio telefonando allo 0374 83171 o scrivendo a: info@museostampasoncino.it. 

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